Che cosa vuol dire fare un regalo a qualcuno?

Come ci fa vedere in modo divertente la strega Grimilde, non tutti i regali sono fatti a fin di bene: la mela avvelenata infatti non renderà di certo più buona la torta di Biancaneve!

Quindi, quando un dono può dirsi veramente autentico?

Secondo Marcel Mauss l’atto del donare risponde ad alcuni requisiti:

1. Dare gratuitamente qualcosa a qualcuno.

2. Il ricevente deve accettare il dono e deve darne un segnale.

3. Il ricevente è obbligato in qualche modo a ricambiare.

donare

Si vede subito dunque che “il donare” si rivela un atto che regola una relazione fra due o più persone e che ne limita, per certi aspetti, la libertà perché chi ha ricevuto il regalo si sente in obbligo di dover ricambiare; pensiamo per esempio alla corruzione, dove intenzionalmente il dono è fatto per avere in cambio un favore da cui trarne vantaggio.

Proviamo a considerare i momenti e le circostanze in cui abbiamo fatto e ricevuto qualcosa, quali sono i motivi di questo gesto?

dono

In occasione delle feste cosiddette comandate, per esempio a Natale o all’Epifania, generalmente avviene uno scambio reciproco perché la tradizione ce lo impone; per il compleanno di un nostro amico o di una persona a noi cara, ci presentiamo alla festa con un pensiero, piccolo o grande che sia; oppure capita che si faccia un regalo in segno di ringraziamento o per continuare a mantenere un legame con una persona.

Quando un dono è gratuito?

…quando un genitore mette al mondo un figlio, non lo fa per avere qualcosa in cambio ma semplicemente per donare la vita…(F.)

 

 

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