Durante la nostra attività settimanale di “Discussione filosofica” ci è capitato spesso di riflettere su quale sia il senso della vita, se vivere abbia lo stesso significato di esistere, se possiamo vivere più vite nell’arco di un’intera esistenza…

Questa volta abbiamo svolto le nostre riflessioni prendendo spunto da un bellissimo film, “Will Hunting – Genio ribelle” di Gus Van Sant.

“E’ per questo che adesso non parlo di una ragazza che ho visto in un bar venti anni fa e di come mi rammarico sempre di non averla conosciuta, non mi rammarico dei diciotto anni di matrimonio con Nancy e dei sei anni in cui ho rinunciato all’assistentato  perchè stava male e non mi rammarico degli ultimi anni in cui si è aggravata…e di certo non mi rammarico di aver perso una partita…lo rifarei!”

Condividi su: