Oltre la strada. Filosofia di viaggio – F. De Vita – Recensione

“Oltre la strada. Filosofia di viaggio” di Fiorenzo De Vita è un libro che nasce da un vero e proprio viaggio a piedi. L’autore condivide le riflessioni tratte dai diari tenuti durante il suo cammino: il viaggio ha inizio il 4 luglio 2014 da Casale Litta, in provincia di Varese e si conclude in piazza San Pietro nella Città del Vaticano, seguendo i sentieri dell’antica Via Francigena.

In un momento di crisi esistenziale decide di mettersi in cammino e il viaggio diventa un’occasione per ascoltare il suo desiderio più profondo: camminare.

Lasciando alle spalle le sue certezze, inizia un percorso alla scoperta di se stesso. Il viaggio dunque non è solo uno spostamento fisico: è un’indagine interiore che secondo l’autore può avvenire anche senza fare lunghi percorsi. 

Quella del viaggio è anche una condizione mentale.

“Il viaggio, a differenza dello spostamento che è determinato dal senso già dato del nostro reale, ha a che fare con la determinazione delle strutture di senso attraverso cui rendiamo reale il mondo; in altre parole, con la creazione del nostro modo di vedere le cose.”

Il libro offre altri spunti di riflessione, alcuni legati ad una visione pratica della filosofia: il viaggio è un mezzo per scoprire la nostra vera essenza e abbracciare il cambiamento come parte integrante della vita così come lo sono le incertezze che accompagnano la quotidianità di ogni uomo. 

L’autore ci invita a considerare la filosofia come la ricerca della verità attraverso l’esperienza vissuta e ci sfida a vedere la vita come un percorso di scoperta, apprendimento e crescita costante verso una felicità sciolta da qualsiasi bene materiale o dalle conoscenze accumulate.

“Oltre la strada. Filosofia di viaggio” rappresenta una testimonianza autentica di un viaggio interiore e una profonda riflessione sulla natura dell’esistenza umana. L’autore ci invita a cambiare il nostro sguardo sulla vita, riconoscendo l’impermanenza di tutte le cose e facendo scelte consapevoli. 

Il libro incoraggia a metterci in cammino e ad apprendere dalla saggezza dell’esperienza. È un invito ad intraprendere una strada nuova e unica, la nostra strada, e ad affrontare il viaggio della vita con una mente aperta e consapevole.