Il nuovo alfabeto della salute mentale, che sto costruendo in collaborazione con il Servizio di salute mentale di Trento, si sta delineando sempre di più.
In occasione della lettera P non vogliamo parlarvi né di psicosi né di paranoia, bensì di pazienza e partecipazione!
Abbiamo scelto la parola pazienza, che Enzo ci presenta in modo volutamente ironico, perché, soprattutto in una fase iniziale della sofferenza, è importante avere molta pazienza sia da parte della persona che ha questo disturbo sia da parte dei famigliari. Solo in questo modo infatti questo momento di dolore e sofferenza può trasformarsi anche in un’occasione di crescita personale e consapevolezza di ciò che sta accadendo.
Mi preme ricordare, inoltre, che il primo termine di ciascun video è stato scelto dagli utenti stessi al termine di alcuni incontri, che sono stati fatti appositamente per decidere quali parole inserire nell’alfabeto.
Stefania Biasi, educatrice professionale, lavora presso l’Area del Fareassieme del Centro di Salute Mentale di Trento e con ‘partecipazione’ vuole sottolineare l’importanza del coinvolgimento non solo di operatori e psichiatri ma anche di cittadini comuni e volontari. Ognuno infatti è portatore di un sapere e di un’esperienza unici che sicuramente possono migliorare e arricchire il servizio.
About The Author: Anna Pellizzari
Sono consulente filosofico e aiuto le persone a mettere in pratica la filosofia. Organizzo laboratori di filosofia con bambini e ragazzi, conduco caffè filosofici e corsi su misura in vari contesti, sono appassionata di tutto ciò che ruota attorno alla salute mentale.
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